6/6/2024

Email marketing automation: cos’è e come funziona l’automazione delle email

Email marketing automation: cos’è e come funziona l’automazione delle email

Da tempo l’email marketing si è confermato come uno dei pilastri fondamentali del marketing digitale in quanto attività che aiuta le aziende a fidelizzare il proprio pubblico e ad aumentare le vendite.
Ci sono però dei cambiamenti nelle abitudini e nei desideri dei consumatori che non possono più essere ignorate. Uno tra tutti, la ricerca di esperienze d’acquisto sempre più personalizzate.  
Ecco allora spiegata la rilevanza dell’email marketing automation nel miglioramento dell’efficienza e dell’impatto delle campagne attraverso la creazione di flussi di comunicazioni automatiche one-to-one con i clienti. Se in passato le campagne email seguivano una logica one-shot, con invii manuali a tutti i contatti senza distinzione, ora l’automazione rende possibile inviare email in risposta a specifiche azioni o comportamenti degli utenti, assicurando così che il messaggio giusto raggiunga le persone giuste al momento più opportuno, per incrementare le possibilità di conversione e la fidelizzazione.  

Insomma, l’automazione delle email ha aperto nuovi orizzonti per le aziende. Invece di adottare un approccio generico e dispersivo, i brand possono ora inviare contenuti pertinenti nei momenti migliori per stabilire con clienti e potenziali clienti relazioni molto più proficue, ridurre l’invio di posta indesiderata e migliorare i risultati complessivi. Ecco, quindi, una panoramica sull’email marketing automation, i suoi vantaggi e alcuni esempi pratici.

Cos’è l’email marketing automation  

Prima di passare a considerare cos’è l’email marketing automation, è utile fare un passo indietro per riprendere la definizione di email marketing.  

Con email marketing si intende l’attività di invio di email a una vasta lista di contatti, utilizzando un approccio one-to-many. Questo significa che un contenuto, necessariamente generico, viene inviato a un pubblico ampio e diversificato, spesso includendo promozioni, nuovi prodotti o aggiornamenti tramite newsletter.  

Passando all'email marketing automation, la principale differenza risiede nel livello di automazione e personalizzazione. Mentre l'email marketing tradizionale è manuale e diretto, l'email marketing automation utilizza tecnologie avanzate per permettono l’invio, la programmazione e la gestione di messaggi email personalizzati ai clienti e ai potenziali clienti in modo del tutto automatico, basandosi sulle azioni compiute dai contatti.

automation email: robottino che invia email

Tutto merito dell’automazione

Ma che cosa si intende di preciso con automazione?  

Come vedremo, i software di marketing automation permettono di impostare delle regole predefinite che consentono l’invio automatico di una comunicazione nel momento stesso in cui si verificano determinate condizioni. Ad esempio, l’iscrizione alla mailing list da parte di un utente genera l’invio della mail di benvenuto, oppure ancora l’abbandono del carrello porta all’invio dell’email di promemoria.

Qualunque siano i trigger impostati nel software, ovvero le azioni compiute dagli utenti, una cosa è certa: l’automazione consente di creare messaggi altamente personalizzati che raggiungono il cliente o potenziale cliente nel momento più adatto, senza il bisogno di dedicarsi a lunghe operazioni manuali d’invio. Una soluzione, questa, che aiuta a sviluppare strategie davvero orientate al cliente e pensate per farlo sentire al centro della comunicazione.  

Perché in effetti, a partire dai dati analitici raccolti dal sito web, solo per fare un esempio, il software di email automation è in grado di identificare comportamenti, preferenze e riconoscere gli eventuali acquisti precedenti degli utenti. Ecco allora che la segmentazione delle liste (e di conseguenza la comunicazione) si fa estremamente raffinata, con grandi vantaggi alla personalizzazione grazie alla creazione di veri e propri workflow o scenari predefiniti, che si attivano proprio in base alle azioni e ai comportamenti dei contatti.  

Tutto questo rende l’email marketing automation ideale non solo per il “semplice” invio di email, ma anche per il lead nurturing. Ai contatti, automaticamente aggiunti a specifiche liste di invio a seconda delle azioni compiute, viene così assegnato anche un punteggio utile a valutare il lead scoring e, di conseguenza, la sua predisposizione all’acquisto.

I vantaggi dell’email automation

L'email automation offre numerosi vantaggi grazie alla sua capacità di ottimizzare e personalizzare le campagne di email marketing.

Personalizzazione

Come abbiamo visto, i software di email marketing automation permettono di inviare comunicazioni personalizzate in base al comportamento dei clienti, come promozioni basate sui prodotti visualizzati o acquistati in precedenza, rendendo le email più ingaggianti ed efficaci. Non a caso, pare che il 90% dei consumatori trovi i contenuti personalizzati molto attraenti. E l’aspetto interessante è che la personalizzazione può basarsi su segmentazioni mirate in base ai dati demografici, ai comportamenti, alle interazioni passato e molto altro.

Risparmio di tempo

Un vantaggio non certo secondario è poi relativo al risparmio di tempo ed energia del team marketing. Invece di dedicarsi alla compilazione manuale delle mailing list e alla programmazione dei messaggi, il team può concentrare le proprie risorse su attività più strategiche, come la costruzione di relazioni più profonde con i clienti.

Fidelizzazione

L’email marketing automation aiuta poi a migliorare il tasso di fidelizzazione dei clienti, cosa non di poco conto considerato che è più facile e redditizio vendere a un cliente esistente piuttosto che acquisirne uno nuovo. Per massimizzare l’efficacia di queste campagne di lead nurturing è naturalmente importante programmare messaggi pertinenti per mantenere i clienti informati e coinvolti nel tempo.

Scalabilità della strategia di marketing

Inutile dirlo: se i messaggi email devono essere inviati manualmente, la quantità di contatti raggiungibili non può che dipendere dalla quantità di risorse dedicate all’attività. Grazie all’automazione è invece possibile scalare le attività di email marketing senza limiti di sorta. Ad esempio, se il software di email automation è impostato per inviare automaticamente messaggi a ogni nuovo iscritto alla mailing list, nessun membro dello staff dovrà intervenire manualmente. Insomma, quando è il comportamento degli utenti a guida il sistema di invio di comunicazioni, l’intero processo diventa più fluido ed efficiente.  

i vantaggi dell'email marketing automation: infografica

Come strutturare una campagna di email marketing automation

Per strutturare una campagna di email automation efficace, il primo passo è stabilire chiaramente gli obiettivi che si intendono raggiungere, dall'aumento delle vendite al mantenimento dell'engagement del pubblico fino alla conversione dei potenziali lead.

Indipendentemente da quale sia l’obiettivo principe, il passo successivo consiste nel creare un workflow mirato, ovvero un flusso di comunicazioni email da inviare automaticamente in risposta a trigger specifici o a condizioni prestabilite.

Naturalmente, si tratterà di segmentare in modo accurato l’audience per suddividerlo in gruppi distinti a seconda di criteri come l’età, la posizione geografica e il comportamento di acquisto. Ecco che entra in gioco, insomma, il software di marketing automation in quanto tecnologia chiave per poter ottimizzare i workflow e definire il contenuto dei messaggi, pianificare i tempi di attesa tra le email e identificare le condizioni per l’invio delle comunicazioni.

A questo punto, non resta che testare e ottimizzare. Prima infatti di impostare gli invii automatici è sempre importante eseguire alcuni test per assicurarsi che tutto funzioni a dovere, che i link siano attivi e che la visualizzazione da mobile sia efficace tanto quanto quella da desktop.

Le campagne di email marketing, esattamente come tutte le altre attività di digital marketing, possono e devono essere ottimizzate costantemente. Per farlo, è necessario monitorare con attenzione l’efficacia e le prestazioni dei workflow tenendo d’occhio alcune metriche chiave come i tassi di apertura, i click, le disiscrizioni e il bounce rate.

Le diverse tipologie di email marketing automation

Ecco alcuni esempi di come l'automazione dell'email può essere impiegata per migliorare l'efficacia delle comunicazioni con il pubblico:

  • Comunicazioni personalizzate: sono da sempre un modo efficace per tenere aggiornato il pubblico su novità, eventi e promozioni. Di tipologie ne esistono diverse ma quelle top-content stanno ottenendo sempre più popolarità. Si tratta di newsletter che raccolgono i contenuti principali del sito web o blog per riproporli in modo più mirato.
  • Drip campaign: le campagne cosiddette “a goccia” sono strategie utili a coltivare potenziali clienti coccolandoli nel corso del tempo attraverso contenuti pensati per guidarli durante l’intero percorso d’acquisto. Queste campagne, caratterizzate da email sequenziali e coerenti, permettono infatti di educare, informare e coinvolgere i potenziali clienti più dubbiosi, aumentando così le probabilità di conversione.
  • Email con trigger: i trigger sono azioni significative compiute dagli utenti e impostate nel software di automation come punto d’avvio di un particolare flusso di comunicazioni. Ne sono un esempio l’iscrizione alla newsletter ma anche il completamento di un acquisto (trigger legati al comportamento) o il compleanno (trigger legato all’identità e basato su dati conservati in database). Grazie ai software per l’automazione, è possibile impostare flussi lineari ma anche decisamente più complessi a partire dall’inserimento di connettori logici come “if/else”.  
mail automation: esempio semplificato di un flusso

Alcuni esempi di email automatizzabili

Ma da dove cominciare? Nel mondo dell’email marketing esistono una serie di comunicazioni ricorrenti che potrebbero beneficiare dell’automazione. Tra queste:

  • Welcome email: le statistiche dimostrano che la maggior parte delle persone si aspetta di ricevere un'email di benvenuto quando si iscrive a una mailing list. Questi messaggi vengono aperti 4 volte di più e registrano tassi di click 5 volte più alti rispetto alle email di marketing standard. Inoltre, generano un aumento fino al 320% delle entrate per email rispetto ad altri messaggi promozionali. (fonte)
  • Recupero carrello abbandonato: il 70% circa degli utenti dell'e-commerce abbandona il carrello prima di ultimare l’acquisto. Le email mirate per il recupero del carrello abbandonato possono aiutare a recuperare le vendite mancate, fornendo un'opportunità per riconquistare l'interesse degli acquirenti.
  • Auguri di compleanno: celebrare gli anniversari dei clienti può contribuire a rafforzare i legami con il pubblico e aumentare la fedeltà al marchio. Automatizzare l'invio di auguri personalizzati in occasione del compleanno o di altre date significative può essere un modo efficace per dimostrare apprezzamento e incoraggiare la fidelizzazione.
  • Richiesta di feedback e recensioni: la raccolta di testimonianze e recensioni da parte dei clienti soddisfatti può essere una preziosa forma di pubblicità. Attraverso l’email automation diventa possibile automatizzare il processo e coinvolgere maggiormente i clienti per ottenere le loro testimonianze.  
  • Up-selling e cross-selling: utilizzare l'automazione può essere la soluzione ideale per suggerire ai clienti che hanno completato un acquisto dei prodotti complementari, e aumentare così il tasso medio di acquisto, e per consigliare prodotto correlati o offrire sconti speciali per incentivare acquisti ulteriori.
  • Offerte e sconti esclusivi: l’invio di coupon di sconto o codici promozionali tramite email può essere un modo efficace per stimolare le vendite. È però importante utilizzare questa strategia con cautela per evitare di abusare degli sconti e danneggiare la percezione del valore del marchio.  
  • Tracciamento dell’ordine: automatizzare l'invio di email di conferma dell'ordine e di aggiornamento sullo stato della spedizione può migliorare l'esperienza del cliente e aumentare la fiducia nei confronti del brand.
  • Re-engagement dei contatti “freddi”: le email di re-engagement possono essere utilizzate per riattivare l'interesse dei clienti che non hanno interagito con l’azienda per un certo periodo di tempo. Queste email possono essere un modo efficace per mantenere i clienti nel lungo termine e ridurre i costi di acquisizione dei nuovi clienti.

Conclusione

Come abbiamo visto, l’email marketing automation è un ingrediente fondamentale per il successo delle strategie digitali delle aziende che puntano ad aumentare il coinvolgimento del proprio pubblico e le vendite.  

Grazie all’automazione e alla personalizzazione, queste comunicazioni sono infatti in grado di creare con i consumatori un rapporto più stretto e privilegiato, che se da un lato fidelizza al marchio, dall’altro incrementa le possibilità di concludere nuove conversioni. Hai bisogno di una mano per definire i tuoi flussi di email marketing ideali? Contattaci e parliamo assieme.