Conoscere e interpretare comportamenti, trend e mercati grazie alla Marketing Intelligence

Quali sono gli obiettivi primari di ogni azienda? Naturalmente, aumentare il numero di vendite e di clienti soddisfatti, mettendo in atto strategie capaci di promuovere il proprio brand oltre che i propri servizi e/o prodotti. Eppure, raggiungere questo traguardo non è affatto semplice a causa di tutta una serie di variabili non sempre facili da comprendere come le dinamiche di mercato, sempre più mutevoli in questa nuova era digitale, e di budget.
Se da un lato la conoscenza approfondita del proprio pubblico di riferimento è chiave per definire una strategia di marketing adeguata, oggi è necessario conoscere, per mantenersi al passo con il mercato, anche i propri concorrenti, lo stato della propria industria e i consumatori in senso più ampio.
Insomma, è fondamentale sfruttare la Marketing Intelligence per raccogliere, integrare e gestire i dati in un sistema coeso in grado di fornire una visione olistica, chiara e efficace del business e del suo mercato di riferimento. Ecco cos’è la Marketing Intelligence e come aiuta le imprese ad ottenere vantaggi competitivi.

Cos’è la marketing intelligence: definizione

La Marketing Intelligence è un processo essenziale per le aziende che implica la raccolta e l’analisi di una vasta quantità di dati provenienti da fonti interne ed esterne. D’altronde, le imprese oggi hanno l’opportunità di raccogliere migliaia e migliaia di dati ma tra raccoglierli e saperli analizzare e interpretare c’è una grande differenza.  

È proprio qui che interviene la Marketing Intelligence con l’obiettivo di fornire alle imprese una comprensione approfondita dei propri competitor, delle tendenze di mercato e delle preferenze dei clienti.

Un aspetto di certo importante dell’“intelligenza di marketing” sta proprio nella sua focalizzazione sui dati, per integrarli, gestirli, ottimizzarli e distribuirli in seguito ai vari team aziendali. Dati che, come abbiamo visto, sono interni e esterni, per trasformarsi in preziose fonti d’informazione sulla quale basare le scelte strategiche.

Insomma, volendo individuare una definizione, potremmo descrivere la Marketing Intelligence come l’insieme delle attività mirate alla raccolta e analisi di dati e informazioni per comprendere appieno i contesti sociali, economici e tecnologici nonché il mercato, i concorrenti e le caratteristiche, i bisogni e i comportamenti dei clienti.

Come funziona? Le 3 fasi

La Marketing Intelligence segue un processo strutturato suddiviso in tre fasi distinte:

1. Integrazione e gestione dei dati: non tutti i dati sono uguali. Secondo le stime di Salesforce, ogni esperto marketing impiega dati provenienti, in media, da 13 fonti diverse per le proprie analisi! La prima fase della Marketing Intelligence prevede perciò l’integrazione dei dati in un’unica posizione centralizzata, così da renderli visualizzabili in modo unificato e semplificarne il processo di gestione.  

2. Analisi e ottimizzazione: l’importanza dell’unificazione dei dati. Una volta raccolti in un’unica posizione, i dati devono essere analizzati e ottimizzati per poter poi essere interpretati e usati in modo efficace. Naturalmente, poter trarre insight dai dati raccolti significa avere modo di rivedere in tempo reale le campagne di marketing e la spesa, raggiungendo il giusto pubblico e mantenendo alto l’engagement dei clienti.

3. Allineamento e collaborazione: la trasformazione dei dati in conoscenza. Nell’ultima fase della Marketing Intelligence il focus si sposta sull’allineamento dei dati in un sistema condiviso per essere facilmente accessibili a tutti i team, stakeholder e reparti aziendali. In questo senso, l’uso di un software di marketing automation è spesso ideale per semplificare la creazione di report specifici e godere di panoramiche e visioni di dettaglio utili a prendere le migliori decisioni strategiche e rafforzare l’esperienza complessiva dei clienti.

I dati della Marketing Intelligence

La Marketing Intelligence incorpora una vasta gamma di dati, compresi dati interni ed esterni, con l'obiettivo di fornire una visione completa del mercato. Tra i dati esterni figurano informazioni sulla concorrenza, le tendenze di mercato e le preferenze dei consumatori in evoluzione. Dall'altro lato, i dati interni comprendono analisi del sito web aziendale, le performance delle campagne passate e presenti, e le metriche finanziarie aziendali.

Nello specifico, ad ogni modo, alcune delle informazioni raccolte dall’Intelligence Marketing sono relative a:

• Marketing Intelligence sui mercati: fornisce dettagli sulle condizioni e sulle metriche di sviluppo del mercato, rivelando tendenze e opportunità. Queste informazioni sono particolarmente preziose sia per le imprese già avviate sia per quelle in fase di penetrazione di mercato. ‍
• Marketing Intelligence sui clienti: si concentra sulla comprensione del pubblico target, identificando i clienti tipici, i loro dati demografici e le loro opinioni sul brand. In questo modo, è possibile non solo perfezionare le attività di marketing rivolte ai nuovi potenziali clienti ma anche mantenere salda la soddisfazione e fidelizzazione dei clienti attuali.
• ‍Marketing Intelligence competitiva: offre preziose informazioni relative ai concorrenti, rivelando punti di forza e di debolezza oltre che mettendo in evidenza il comportamento dei competitor sul mercato.
• ‍Marketing Intelligence sui dati esterni: comprende l’analisi di tutti i dati provenienti dall’esterno, dai siti dei competitor fino alle agenzie governative e statistiche. Questi dati sono particolarmente utili per mettere in luce i punti di forza del mercato e le strategie dei concorrenti e prendere decisioni informate a proposito, ad esempio, dei migliori prezzi per i prodotti. ‍
• Marketing Intelligence sui social media: comprende la raccolta e l’analisi dei dati provenienti dai social media. Il social media monitoring, il social media listening e il sentiment analysis sono infatti preziose tecniche per comprendere la reputazione online del brand.  

L’intelligenza del marketing per clienti felici

Da tempo, nel mondo del marketing si sente parlare di “customer centricity”, ma di cosa si tratta? La customer centricity descrive l’approccio di business di quelle imprese che hanno deciso di fare dell’esperienza positiva dei propri clienti un vero e proprio vantaggio competitivo. La cosa, di per sé, non sorprende affatto: soprattutto oggi, con l’avvento dei social network, i clienti sono liberi di giudicare pubblicamente i brand influenzando così un gran numero di potenziali clienti. Se da un lato, insomma, i brand ambassador finiscono per trasformarsi in pubblicità gratuita per il brand, i commenti social negativi diventano elementi in grado di allontanare questi potenziali clienti a favore della concorrenza.

Nell’era della digital transformation i consumatori chiedono e pretendono servizi sempre più performanti e accontentarli significa assecondare e anticipare i loro bisogni oltre che superare le loro aspettative.  

Per farlo è quindi necessario conoscere appieno i clienti, sfruttando CRM, Data Science e Marketing Intelligence. Grazie a questi strumenti e processi, le aziende possono infatti intercettare le aspettative dei clienti, conoscendone comportamenti e abitudini, e utilizzare i dati per migliorarne l’esperienza. Il risultato? Un coinvolgimento mirato e più elevato.

Perché è importante per le aziende

La Marketing Intelligence offre una serie di vantaggi significativi per le aziende, aiutandole a ottenere un quanto mai prezioso vantaggio competitivo.  

In primo luogo, grazie alla Marketing Intelligence diventa possibile gestire in modo efficiente il costante flusso di dati e informazioni che caratterizza il mondo di oggi. Questo, naturalmente, significa poter mantenere il controllo su una vasta quantità di dati provenienti da fonti diverse senza esserne sopraffatti.  

Come abbiamo visto, la raccolta e l’analisi dei dati rilevanti permette alle aziende di comprendere e anticipare i cambiamenti del mercato. Questa capacità consente loro di adattare rapidamente le proprie strategie e di fornire al pubblico esattamente ciò di cui ha bisogno, superando così i concorrenti. Ma non si tratta solo di reagire al mercato. I cambiamenti, sempre più repentini, riguardano anche le norme e le tecnologie, e le risposte delle aziende devono essere reattive e proattive per mantenere alta la soddisfazione dei propri clienti.  

Tra i vantaggi non di certo secondari della Marketing Intelligence c’è anche una sempre più minuziosa conoscenza dei clienti attuali e potenziali. Tutto ciò rende possibile identificare i migliori canali per l’intercettazione di nuovi potenziali clienti ma anche i migliori contenuti da veicolare per rispondere appieno ai loro bisogni, prevedendone con anticipo desideri e esigenze. Questa comprensione profonda degli utenti, unita all'analisi delle offerte dei concorrenti, consente alle aziende di aumentare le vendite e le conversioni in modo più efficace.

Da quanto detto fin qui risulterà ormai evidente che la Marketing Intelligence è in grado di ridurre notevolmente gli errori e ottimizzare il budget. Infatti, grazie a dati e informazioni chiare e aggiornate diventa possibile finalmente prendere decisioni basate sui dati e puntare così a nuovi importanti risultati.  

Conclusione

Che cos’è quindi la Marketing Intelligence se non un approccio che consente alle imprese di gestire l’enorme flusso di dati provenienti da fonti interne ed esterne per trarne un vantaggio competitivo cruciale?

D’altronde, è proprio grazie alla raccolta e all’analisi dei dati che le imprese possono comprendere sé stesse, le dinamiche del mercato e anticipare i cambiamenti e soddisfare in modo proattivo le esigenze di clienti sempre più esigenti.

Cerchi una strategia di marketing in grado di aiutarti a raggiungere gli obiettivi di business? Contattaci e raccontaci dove vuoi arrivare: troveremo per te le attività e i canali di marketing più adatti per permetterti di coinvolgere il tuo target ideale e aumentare le vendite.

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